URBINO - Mercoledì 22 luglio, alle ore 18.30, negli spazi della DATA – Orto dell’Abbondanza,  sarà presentato il volume “Croci dipinte nelle Marche”, curato da Giovanni Venturi e Maria Giannatiempo Lopez (Ed. Il Lavoro editoriale – Ancona).  Per l’occasione sarà presente Giovanni Venturi.  Il progetto editoriale si è posto come obiettivo  la catalogazione, la promozione e la valorizzazione di un notevole patrimonio artistico - religioso presente nelle Marche e sui territori confinanti, costituito dalle  Croci dipinte su tavola: dei veri capolavori d’arte e di spiritualità.
 
Il volume, ampiamente illustrato (223 pagine), primo nel suo genere, documenta un alto numero di opere straordinarie, uniche per dimensioni e fattura, che hanno segnato la storia artistica, culturale e religiosa dell’attuale  territorio regionale marchigiano e delle zone limitrofe, dal ‘200 all'alba del ‘600, a seguito della diffusione del francescanesimo.  Le opere pittoriche che sono state prese in considerazione dagli autori  sono circa 50, per la maggior parte rimaste confinate a decoro di chiese, conventi di piccoli centri e in alcuni musei, quasi mai viste dal grande pubblico o prese in considerazione da studi scientifici.

Il volume che viene presentato a Urbino è quindi uno studio finalizzato alla conoscenza diretta e d’insieme di una serie di  testimonianze storico-artistiche delle Marche e del loro rapporto con le esperienze analoghe di altre regioni limitrofe (Romagna, Umbria, Toscana), alla loro evoluzione iconografica, all’aggiornamento del patrimonio da salvaguardare. Le opere descritte nel libro sono distribuite per il 50 per cento nel nord delle Marche e Montefeltro, l’altro 50 per cento nel centro-sud.