26/09/2014
Firmato protocollo d'intesa tra Comune di Urbino e Slow Food Marche
URBINO – 24 settembre 2014 Slow Food approda in Urbino e insieme al Comune firma un protocollo d’intesa davvero importante per la valorizzazione e tutela del buon cibo e del buon bere nella nostra Provincia All’appuntamento presenti Ugo Pazzi, presidente di Slow Food Marche, Maurizio Gambini sindaco di Urbino, Gianluca Carrabs amministratore di ASSAM e Giulio Lonzi che assieme a Carrabs è tra i promotori dei vicini eventi.
Il primo appuntamento di questa collaborazione sarà l’11 ottobre, con “Malto Piacere”, questo il nome dell’evento che si articolerà in una giornata ricca di momenti. Si aprirà con un convegno sulle biodiversità marchigiane che si concretizzerà con l’esposizione mercato nella piazzetta delle Erbe a cura di quei produttori che salvaguardano le biodiversità marchigiane. Il pomeriggio vedrà protagonista, sempre in piazzetta delle Erbe, via Raffaello, la guida Slow Food sulle birre artigianali marchigiane, dove non mancheranno degustazioni. Poi la sera i mastri birrai faranno continuare la degustazione per le vie della città. Al tramonto sarà possibile vedere Urbino dall’alto a bordo di una mongolfiera a Borgo Mercatale. Grande conclusione con lo spettacolo di Giobbe Covatta in piazza della Repubblica.
Il Salone del Gusto di Torino dal 14 al 16 ottobre sarà l'altro palcoscenico che vedrà la città ducale quale protagonista.
Tale protocollo ha dunque come missions:
- il sostegno e lo sviluppo di attività quali la creazione di mercati contadini, di mercati locali e di rapporti più diretti tra produttori e consumatori - coproduttori;
- sviluppare i progetti in difesa della biodiversità e delle piccole produzioni locali;
- collaborare nell’organizzazione di eventi per la diffusione delle conoscenze relative alle produzioni locali, tradizionali e della biodiversità;
- diffondere la conoscenza delle produzioni attraverso l’educazione alimentare nei confronti dei consumatori ed in particolare dei giovani, anche in collaborazione con le istituzioni scolastiche;
- valorizzazione dei mercati locali e la nascita di quelli internazionali.
Fonte: Comune di Urbino