SANT'ANGELO IN VADO - Una Festa della Letteratura. Un Inno alle emozioni in versi e in musica. Questo sarà il primo Festival Nazionale della Poesia in programma sabato 1° novembre, giorno di Ognissanti, a Sant’Angelo in Vado, che chiuderà la prima edizione di “TartufArte Festival”, inauguratasi domenica 12 ottobre con un grande e inaspettato successo di pubblico e consensi.

Una vera Festa popolare, quella che si celebrerà nella penultima giornata della 51esima edizione della Mostra Nazionale del Tartufo bianco pregiato, durante la quale oltre venti poeti provenienti da tutta Italia si porranno al servizio della gente comune per condividere e dibattere con loro, attraverso le loro liriche, sulle grandi questioni del nostro tempo, in maniera assolutamente informale, dinamica e, perché no, divertente. Senza formalismi e soprattutto senza ostentare i loro stili piuttosto che i riconoscimenti conseguiti.

Un format per certi versi assolutamente innovativo che ricalca quello adottato con successo dagli ideatori della “Festa della Letteratura” di Rota d’Imagna (BG), alcuni dei quali saranno presenti a Sant’Angelo. E che può fregiarsi del marchio “Artisti della Carpegna”, identificativo della rassegna culturale che fino a qualche anno fa attirava nel Montefeltro migliaia di visitatori, grazie alla gentile disponibilità  dei suoi organizzatori, tra i quali il conte Giovanni di Carpegna Falconieri, che ha anche concesso gratuitamente l’impiego di una delle sue opere per la copertina dell’antologia che sarà presentata sempre sabato.

Paola Bernardini da Mercatello sul Metauro, Barbara Bracci e Stefania Onidi da Perugia, Andrea Cappelletto da Bergamo, Giampaolo Colocci da Carpegna, Ada Crippa da Agrate Brianza (MB), Rosana Crispim da Costa da Sant’Agata Feltria (RN), Ded Nikoll Luca da Sant’Angelo in Vado, Donatella Galli, Giorgio Maria Palma e Michela Tombi da Pesaro, Annamaria Gennaioli da Sansepolcro (AR), Rosine Irénée Nobin da Recanati (MC), Emanuele Paceschi da Vallefoglia, Samuel Paterini dalla Valle Imagna (BG), Gianluca Regondi da Bovisio Masciago (MB) e Augusta Tomassini di Montefelcino. E infine loro, i veri ospiti d’onore del Festival, Angela, Andrea, Francesco, Loredana, Nadia, Nicola, Sabina, Simone e Valentina, i  giovani poeti del Centro socio-educativo “Francesca” che, insieme alla responsabile Roberta Tittarelli e agli assistenti Filippo Meli e Giovanna Rigucci, faranno entrare gli spettatori in un magico mondo di emozioni e impressioni con i loro giochi di parole e rime. Questi i nomi dei protagonisti del Festival, che assistiti dalla vera “anima” dell’evento, il poeta vadese Gastone Cappelloni, si alterneranno sul prestigioso palco del Teatro Zuccari a partire dalle ore 15.30. Non mancherà la musica d’autore con Andrea Rosati al sassofono, Lucia Ugolini al flauto traverso, a Daniela Battisti all’arpa e i “Cantores Ascensionis”.

Alle 21, poi,  gli stessi poeti e musicisti torneranno in scena per rendere un omaggio al “giovane favoloso”  Giacomo Leopardi: leitmotiv della serata sarà “l’Infinito” declinato in musica, parole e anche danza. L’artista internazionale Leonardo Nobili e il Centro Studi Danza "L'Etoile" Urbania-Piobbico  metteranno in scena, infatti, la performance “Frammenti nello spazio”, con coreografie di Maria Francesca Guerra, danza di Monica Bravi e Arianna Morganti ed editing musicale di Samuele Bozzi.