15/04/2016
Motoraduno a San Vito e “slow” tour tra borghi, arte, enogastronomia a San Lorenzo in Campo
SAN LORENZO IN CAMPO - Una rilassante passeggiata in moto immersi in paesaggi meravigliosi, il piacere di gustare piatti e prodotti tipici, arte, storia e cultura - con museo, teatro e basilica aperti - e tradizioni.
E’ questo l’interessante menù che propone San Lorenzo in Campo, centro incastonato tra le colorate colline marchigiane, in provincia di Pesaro e Urbino, per il lungo ponte del 25 aprile. “Venite a trovarci rimarrete affascinati” lo slogan coniato dall’Amministrazione comunale per promuovere e valorizzare il territorio e le sue tante eccellenze. Un ponte “slow”, come slow (lento) è il turismo su cui punta l’Amministrazione, un turismo di qualità e sostenibile, legato alla ricerca di autenticità e di scoperta delle bellezze e delle culture dei territori.
Nella vicina San Vito sul Cesano, borgo che si trova su un’ampia e verdissima collina, perfetto e suggestivo terrazzo panoramico sulla Valle del Cesano, dal quale è possibile ammirare sia il monte Catria che il mare Adriatico, lunedì 25 si terrà la seconda edizione del Motoraduno “Rombo Sacro”.
L’occasione per visitare su due ruote un territorio stupendo, segnalato anche dalla Regione Marche come tappa per un fantastico itinerario in moto. San Vito è un paesino che sa regalare emozioni: dall’antica porta si percorre una strada in rapida salita al centro e su di essa convergono le viuzze strette disposte a spina di pesce. E’ circondato da vecchie mura.
Qui si terrà il motoraduno giunto alla II edizione dopo il grande successo della prima, ideato da Lamberto Banci per “Dentro il sorriso ONLUS”, associazione di beneficenza, e organizzato dall’associazione San Vito Giovani e dal Motoclub Suasa con il patrocinio del Comune di San Lorenzo in Campo. Alle ore 9 l’apertura delle iscrizioni, quindi la colazione contadina locale con tante risate in compagnia.
La giornata sarà allietata da musica per tutti i gusti, canti e balli paesani. In programma anche la benedizione ai motociclisti. Al termine il ringraziamento del sindaco Davide Dellonti. Informazioni: Lamberto (339.2387360), Moto Club Suasa di San Lorenzo in Campo (335.6755962).
A San Lorenzo in Campo il 25 aprile e anche sabato e domenica la possibilità di visitare le numerose chiese, tra cui l’Abbazia Benedettina, fra i più bei monumenti romanico-gotici esistenti nelle Marche, il museo, il teatro e l’affascinante centro storico. Un ponte, una vacanza diversi, motivati dalla ricerca di autenticità, di un’esperienza vera, di scoperta delle bellezze, culture e tradizioni locali. Un nuovo modo di viaggiare, per conoscere cultura, territorio, persone e gusti, anche con attività che invitano a un ritmo di vita meno frenetico.
Il Museo Archeologico del Territorio di Suasa, allestito all’interno di Palazzo della Rovere, consente di cogliere l’evoluzione dell’ambiente e del popolamento umano della valle del Cesano. Le sei sale espositive, disposte su due piani, ci fanno ripercorrere la storia più antica della valle, attraverso la sua evoluzione geologica, i fossili della fauna e della flora che la popolavano nel Pleistocene, le testimonianze della frequentazione umana nell’età della pietra e dei metalli, nell’età romana, sino alle soglie del medioevo. Il percorso didattico, organizzato su due livelli, uno per gli adulti e uno per i ragazzi, è integrato da ricostruzioni grafiche di un settore della valle che ne evidenziano il cambiamento nel corso del tempo.
Sempre nel Palazzo della Rovere si trova il meraviglioso teatro comunale “Mario Tiberini”. Dedicato al celebre tenore locale Mario Tiberini, l’ottocentesco teatro si trova nel piano nobile del Palazzo della Rovere. Il teatro ha due ordini di palchi con sovrastante loggione a galleria ed è affrescato con decorazioni in stile liberty. Da non perdere la Basilica, maestosa costruzione romanico-gotica a tre navate. Ha delle arcate a tutto sesto in muratura, sorrette da colonne di granito grigio provenienti dall’Egitto. La copertura è a capriate scoperte; la parte centrale, costituita da tre absidi, è quella più antica: risale infatti al periodo che va dal VII al IX secolo. Di notevole importanza è l’Altare Maggiore per i suoi rari e pregevoli marmi. Sotto l’Altare Maggiore è presente una bellissima cripta riportata alla luce nel 1940.
E nel tour, magari in bicicletta, tappa d’obbligo anche a Montalfoglio – che sempre più si sta facendo conoscere per attività legate al cicloturismo - dove si può godere di un panorama suggestivo che spazia dal monte Catria al mare Adriatico, di assoluta tranquillità e dei piaceri della tavola.
Per visite e aperture:
Punto IAT: via San Demetrio 4. Tel: 338.9897800 - 349.5101956 - 0721.776479
Fonte: Comune San Lorenzo in Campo