21/10/2016
La Pizza Terre di Rossini e Raffaello": 16 degustazioni a base di pizza
Il legame tra pizza e prodotti del territorio è sempre più solido e, per la prima volta, ad aderire al patto di qualità, ci sono anche quattro pizzaioli pesaresi. Sono i temi portanti della settima edizione de “La pizza Terre di Rossini e Raffaello”, un tour gastronomico di qualità, che dal 31 ottobre prossimo, prevede 16 degustazioni guidate nelle pizzerie e ristoranti della nostra provincia.
Secondo il presidente della Camera di Commercio, Alberto Drudi, si tratta di un’iniziativa che “contribuisce a valorizzare il territorio, perché i migliori prodotti autunnali dell’agro-alimentare possono essere il completamento ideale per le pizze, che diventano così un alimento genuino e a chilometri zero”. “E’ un vero progetto di marketing territoriale – ha aggiunto -, un viaggio nei sapori e nella tradizione della nostra provincia, che aiuta a promuovere un settore trainante per l’economia locale, qual è l’agro- alimentare”.
Le nove pizze, realizzate appositamente per il progetto, sono farcite con i prodotti tradizionali e tipici e anche con i tre prodotti certificati e garantiti pesaresi: la Casciotta d’Urbino Dop, l’Olio Cartoceto Dop e il Prosciutto di Carpegna Dop. E, alle novità di questa edizione, si aggiungono la “Capricciosa”, che scatenerà la fantasia dei pizzaioli, che potranno inserire i prodotti di stagione, e la “Vegana”, sempre più richiesta dai clienti. “I nostri ristoratori fanno sistema – ha spiegato il vice presidente dell’Ente camerale, Amerigo Varotti – e per la prima volta anche la costa partecipa al progetto con quattro pizzerie di Pesaro, che sottoscrivendo il patto della qualità consentiranno ai clienti di gustare al meglio le pizze, sapendo di fare una scelta consapevole”.
“Per gli appassionati del gusto tipico, genuino e salutare – ha spiegato Gianfranco Santi, membro di Giunta della Camera di Commercio – si tratta di un appuntamento a colpo sicuro. Le pizze Terre di Rossini e Raffaello si fanno apprezzare per la varietà della farcitura e per il sapiente accostamento dei sapori che si ritrovano nei migliori prodotti della nostra terra. La nuova campagna promozionale è volta ad avvicinare un numero ancora maggiore di consumatori consapevoli e di imprese impegnate nella ristorazione. Questa edizione 2016 – continua Santi – vuole valorizzare ancor meglio il raffinato accostamento di sapori e profumi tra una pizza ben farcita, ancora fumante perché appena uscita dal forno a legna, e gli inimitabili vini delle nostre colline. Devo dire che le adesioni alla nostra proposta, finalmente omogenee su tutto il territorio provinciale, dimostrano quanto si stia diffondendo la cultura del cibo buono, digeribile e nutriente, oltre che salubre e sicuro, tra l’altro prodotto nelle vicinanze del consumatore e di conseguenza facile da monitorare”.
Tommaso Di Sante, membro di Giunta della Camera di Commercio, ha evidenziato come “il nostro territorio è ricco di eccellenze enogastronomiche, prodotti distintivi della nostra agricoltura attenta alla qualità e alla salubrità del cibo che produce. Tutte le pizze saranno abbinate a tavola ai vini doc della nostra provincia: Colli Pesaresi, Bianchello del Metauro e Pergola”.
Le sedici degustazioni guidate inizieranno lunedì 31 ottobre all'Antica Osteria da Oreste a Casinina di Auditore, per proseguire mercoledì 9 novembre alla Terrazza del Duca a Urbino, giovedì 10 novembre al Pit Stop di Sant'Angelo in Vado, venerdì 11 novembre al Bel Sit di Pesaro, giovedì 17 novembre all'Agriturismo Casa del Sole a Montelabbate, venerdì 18 novembre a Il Gatto e la Volpe di Montevecchio di Pergola, domenica 20 novembre a Le Fontane di Cagli, giovedì 24 novembre da Pasqualon a Pesaro, venerdì 25 novembre a La Palomba a Mondavio, domenica 27 novembre da Nenè a Urbino, giovedì 1 dicembre al Piccolo Mondo di Mombaroccio, venerdì 2 dicembre all'Arcimboldo di Canavaccio, martedì 6 dicembre da Vini e Crostini a Pesaro, giovedì 8 dicembre da Mc Kenzie a Fano, venerdì 9 dicembre allo Shine di Acqualagna, lunedì 12 dicembre da Farina a Pesaro.
Fonte: TTR