Situata ai confini con l’Umbria, lungo la via consolare Flaminia che giungeva a Roma, Cantiano è coronata dai rilievi circostanti del Catria, del Nerone, del Petrano e dell’Acuto, territori di immensa bellezza naturalistica, ricchi di fauna e flora autoctona, famosi le foreste di faggio e di cerro.

A Cantiano è situato un museo geo-territoriale, il quale racconta le antiche origini questi luoghi dominati dai dinosauri, che hanno lasciato la loro impronta sulle montagne. Il museo raccoglie non solo reperti geologici, ma anche numerosi resti di epoca romana, legati all’importante via di comunicazione con Roma: la Flaminia.

Urbanisticamente è degna di nota la centrale via Fiorucci, che testimonia l’arte gotico-umbra della cittadina, poi arricchitasi nell’antico centro di palazzi rinascimentali e chiese.